Perché Hidden Garage?
Chi conosce il mondo custom lo sa: non è facile, non è ragionevole, soprattutto, non è moda.
È passione, quella che ti spinge anche al sacrificio, ti porta via soldi e tempo ma in cambio ti dà la possibilità, unica e inestimabile, di essere te stesso.
Il custom è libertà di scegliere chi sei in ogni particolare, dagli specchietti alle modifiche al telaio. Meglio, è la libertà di scegliere chi sei, unita al coraggio di mostrarlo al mondo.
E questa sensazione, che nasce sulla strada, ti resta dentro.
Anche quando non sei sulla moto.
Allora perché un marchio d’abbigliamento? Perché questa emozione vogliamo indossarla in ogni istante. Per la stessa ragione per cui si sceglie una Café racer piuttosto che una Naked. È uno stile di vita. Trasmettere tutto ciò attraverso i nostri capi con design e qualità dei dettagli vuol dire, per noi di Hidden Garage, continuare ad essere autentici come quando siamo in sella.
Hidden Garage significa che anche fuori dalla strada puoi continuare a raccontare la tua storia.
E a proposito di storie, vogliamo raccontarne tante…
Siamo fatti così, amiamo i nuovi progetti e quando ne cominciamo uno, ci buttiamo a capofitto. Così, se da una parte con i nostri capi desideriamo narrare la passione e l’individualità di chi è come noi, e insieme diverso, d’altra parte abbiamo deciso di raccontare altre storie, storie del nostro territorio, di chi condivide la nostra passione. E lo faremo in queste pagine, attraverso fotografie, racconti e interviste.
Siamo giovani, in una società dove parole come identità, influencer e communities si mescolano e perdono di significato. Ma crediamo in chi ancora sceglie i pezzi unici, l’artigianato, semplicemente perché ti dà la possibilità di partire da zero.
Partire da zero. Una maglietta bianca… La libertà di renderla unica.
Aggiungere un dettaglio vintage, qualcosa di vecchio, eppure sentire che hai creato qualcosa di nuovo. Qualcosa che non avevi mai visto.
Va bene, stiamo divagando… È quello che accade quando una passione ti prende: non ti fermi più. Ma è ora di chiudere.
Passione, libertà, storia; abbiamo scelto queste parole con cura per parlare di noi. Adesso lasciamo che siano le nostre creazioni e i nostri capi a raccontarci, a raccontare la nostra filosofia.
La vita è un caos, ma se una piccola certezza c’è, è questa: che la nostra strada, perdonate quest’ultimo gioco di parole, è la strada.